L'agibilità è una certificazione che attesta la conformità di un edificio o di una sua parte alle norme tecniche in materia di sicurezza,
igiene e salubrità, nonché alla destinazione d'uso prevista. Il D.P.R. 380/2001, ovvero il Testo unico dell'edilizia, prevede la normativa di riferimento per l'agibilità.
Per quanto riguarda i casi in cui serve l'agibilità, ecco un elenco:
- Costruzione di un nuovo edificio
- Ristrutturazione o ampliamento di un edificio esistente
- Cambio di destinazione d'uso dell'edificio
- Passaggio di proprietà dell'immobile
- Affitto di un immobile
In particolare, nel caso di passaggio di proprietà dell'immobile, l'agibilità è necessaria per verificare
che l'edificio sia stato costruito in conformità alle norme di legge. Il venditore ha l'obbligo di consegnare il certificato di agibilità all'acquirente al
momento della compravendita, altrimenti può essere chiamato a risarcire eventuali danni all'acquirente. In caso di mancanza del certificato di agibilità,
l'acquirente potrebbe anche rischiare di non poter registrare l'atto di compravendita presso l'Agenzia delle Entrate.
Per quanto riguarda l'affitto di un immobile, il proprietario deve fornire all'inquilino il certificato di agibilità al momento della
stipula del contratto di locazione. In mancanza di tale certificazione, l'inquilino potrebbe chiedere la risoluzione del contratto e il rimborso delle somme già pagate.
Ecco l'elenco base della documentazione necessaria che potrebbe variare a seconda dei casi:
- Richiesta di accatastamento dell'immobile: documento necessario per l'iscrizione
dell'immobile nell'elenco dei fabbricati presso il Catasto. Si tratta di un procedimento amministrativo obbligatorio, che deve essere effettuato prima della vendita o dell'affitto
dell'immobile.
- Dichiarazione del richiedente ove si attesta la avvenuta prosciugatura dei muri e
salubrità degli ambienti: documento mediante il quale il richiedente attesta che l'immobile presenta una adeguata salubrità degli ambienti e la prosciugatura dei
muri.
- Dichiarazione di conformità della costruzione al progetto edilizio approvato dal
comune: documento che attesta la conformità dell'immobile al progetto edilizio originario approvato dal Comune, il quale certifica la regolarità urbanistica e edilizia dell'immobile. La dichiarazione
di conformità è rilasciata dal tecnico abilitato che ha seguito la realizzazione dell'opera.
- Dichiarazione di conformità degli impianti (ai sensi del DM 37/08) rilasciata dalla
ditta installatrice: documento che attesta la conformità degli impianti
- Certificato di collaudo statico: è il documento che attesta la stabilità
dell'edificio e la conformità ai requisiti normativi in termini di sicurezza e affidabilità. Tale certificato viene rilasciato dal direttore dei lavori, ovvero il tecnico responsabile della direzione
dell'opera, al termine dei lavori.
- Attestato di prestazione energetica (APE): è il documento che attesta la classe
energetica dell'edificio e le prestazioni energetiche in termini di consumo di energia. Tale attestato viene redatto da un tecnico abilitato.